Bambine nell'immaginario. Una storia dal ritmo discordante nella quale la lentezza, l’inattuale e il ritmo sincopato sono elementi necessari per fermarsi a riflettere. Una riflessione a più livelli che coinvolge direttamente bambini e adulti. La voce narrante non è morbida, accogliente, avvolgente e rassicurante, ma ha la ruvidità, la spigolosità, la complessità propria dei narratori della tradizione.